musica pop

Don’t You (Forget About Me) COVER – SIMPLE MINDS (1985)

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Non sono mai stato particolarmente amante dei Simple Minds, ma questa “Don’t You (Forget About Me)” mi è rimasta impressa come  “Romagna mia” o “Rosamunda” per chi frequenta le balere di tutti i tempi. Tuttavia, il brano non è malaccio, soprattutto l’originale ( io l’ho suonato abbastanza male e di fretta) ed è veramente un … Leggi tutto

“What’s Love Got to Do With It” : TINA TURNER COVER (1984)

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Ho fatto anche il rilevatore anagrafico, nella mia vita, dopo un evento traumatico che mi ha portato lontano dalla musica per un certo periodo di tempo. Siccome ero un tiratardi, recuperavo con una pennichella di tre quarti d’ora nel primo pomeriggio, per poi precipitarmi in ufficio, quasi sempre in ritardo. Nel dormiveglia, spesso la radio … Leggi tutto

Negramaro, menestrelli della malinconia

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Su richiesta di un amico, provo a spendere due parole sui Negramaro, gruppo pop salentino che ho seguito molto poco….bisogna avere   in qualche maniera “inquadrato” i loro stati d’animo (posto che la musica pop di successo è essenzialmente espressione di sentimenti condivisi) o essere elettivamente affini per apprezzarli pienamente.. hanno un “universo introverso” tutto loro, … Leggi tutto

Dido: White Flag

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Dido ha confezionato insieme al suo arrangiatore un’ ottima canzone: “White Flag” ha una struttura sfacciatamente pop, con un ritornello che rimane in memoria al primo ascolto. Ingredienti: su un pseudo ritmo rap ( tra l’altro programmato “cosi cosi” secondo i miei gusti , è uno sporco lavoro che ho fatto per anni quindi so … Leggi tutto

Negrita: piacevole (ri)scoperta

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“Shakerate” un po di Liftiba, due gocce di Ligabue e del sano rock (I-IV-I-V) che un po tutti usano come base nel pop italico e otterrete i Negrita.. con tanto di voce solista che esce dal coro (leggasi originale, anche se le vocali abissalmente trascinate retrogustano di Piero Pelu…)… ma azz…la sola frase “IN OSTAGGIO … Leggi tutto

Angelo Branduardi – Il ciliegio

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Non sono un fan sfegatato di Branduardi ( ricordo ancora una sua discutibilissima -per quanto fosse apprezzabile lo sforzo, a ripensarci..- rivisitazione di “Montagnes Valdotaines,” qualche lustro fa al Palais di S. Vincent… io salivo sul palco appena dopo con Luigi Fosson ,in arte Jariot e Maura Susanna ), tuttavia questa canzone del menestrello post … Leggi tutto

I Nuovi Angeli : “Anna da dimenticare”

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Il  secondo brano che ho imparato a suonare ad “orecchio”( il primo?  “Montagne verdi“, di Marcella Bella). Correva l’anno 1973 e passavo le ore incollato ad un mangiadischi Philips. Come era bello progettare un futuro possibile.. https://www.youtube.com/watch?v=_WBRiVnplF0 Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

Cristiano De André : “Sapevo il credo”

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La scuola genovese declinata dal figlio del Maestro per eccellenza… bella la citazione di una nota melodia popolare. Insieme a “Dietro la porta“, altro capolavoro del figlio d’arte,  “Sapevo il credo” è una delle canzoni  di Cristiano de Andrè che più apprezzo . Interessante l’argomento ( il rapporto  tormentato con il padre) , ben congeniato l’arrangiamento, … Leggi tutto

Gaetano Lo Presti : il “musigiornalicista”

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E’ evidente che Gaetano Lo Presti, prima ancora che giornalista, medico e militare , è un musicista. E farebbe bene a coltivare di più la pratica musicale, le idee  non gli mancano.  Lo si evince ascoltando questo brano, del quale è autore della parte musicale e co-autore del testo, scritto a quattro mani con Silvia … Leggi tutto

Sinéad O’ Connor : “Nothing compares 2U “

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Che brano, che eleganza, che tecnica vocale, che interpretazione!

“Nothing compares 2U” è una song scritta da Prince, nell’arrangiamento originale  senza basso. In questo video live il basso c’è.. e quanto rende piu “rotondo” il sound generale.

Perchè questo brano è un capolavoro? Per tante ragioni, vediamone alcune.

Il ritmo fisso ( solo groove, anche se il/la drummer “cicca”un colpo di rullante, anticipandolo quasi di una semicroma, a 1’36” .. ma il difficile sta proprio in questo: STARE “DRITTI” per 4 minuti senza sbagliare un beat) l’originaria assenza del basso (all’epoca mi prese in contropiede proprio per questo motivo, da “bassista della domenica” quale sono) sono le GENIALATE di PRINCE, di cui non si parla mai abbastanza.

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