Lucky Man (1970) Emerson, Lake & Palmer : quando Keith “sbroccò”, con il sintetizzatore

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“Lucky Man” è una canzone narrante la storia di un uomo che sembra avere tutto nella vita: alla fine, perde ogni suo bene a causa di una serie di eventi imprevisti. I primi versi descrivono la fortuna e il successo del protagonista, con il mondo ai suoi piedi. Tuttavia, il tono della canzone cambia quando … Leggi tutto

“Follow You Follow Me” – Genesis Cover (1978): quando erano in tre…

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  “Follow You Follow Me” è una canzone dei Genesis, una delle band più influenti e iconiche del rock progressivo degli anni ’70. Il brano è stato rilasciato nel 1978 come singolo estratto dall’album “And Then There Were Three…“. La canzone è notevole per essere uno dei rari esempi di un pezzo dei Genesis che … Leggi tutto

Anika Nilles atto 2

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Il nuovo progressive rock con scadenza a maggio 2025.. leggere attentamente le avvertenze prima dell’uso : CONTROINDICAZIONI 1- non giudicare se non si conosce il genere e la tecnica batteristica, si rischia l’outing  orfano di contenuti 2- dire “mi piace” o “non piace” solo a sensazione non porta niente di costruttivo, quindi evitare queste espressioni prima … Leggi tutto

Gentle Giant again!

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Forse il gruppo di musicisti piu’ eclettico mai esistito nel mondo del rock.. Ancora adesso c’e’, anche tra i musicisti colti, chi non capisce una “semicroma” di quello che fanno.. e questo e’ un dato significativo. Al pari di Scarlatti e Bach ( mi tocca ammetterlo, pure lui e’ nell’olimpo anche se ha rovinato la mia … Leggi tutto

Saga… dal Canada con ardore!

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Pubblicato sul vecchio Blog Sabato 27 Novembre 2010 – 00:42 (letto 264 volte) Lo confesso: ho la discografia completa dei Saga. Gruppo canadese con un’energia incredibile che ha contribuito, con tanti altri gruppi, alla colonna sonora della mia gioventù. Nel video un esecuzione di “Humble Stance“, uno dei “cavalli di battaglia” del gruppo. Meravigliose suites … Leggi tutto

GENTLE GIANT

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Pubblicato sul vecchio Blog Mercoledi 17 Novembre 2010 – 03:45 (letto 172 volte)

Il meglio del rock progressivo, tutto il resto è (quasi) noia, a parte il suono del violino amplificato ( orribile e di dubbia intonazione), I membri del “gigante gentile” si divertono come matti, il Maestro Kerry Minnear, diplomato in composizione alla Royal Academy of Music, polistrumentista, picchia come un forsennato sui tamburi. Imperdibile documento di un gruppo “Baroque&roll” che applica (finalmente) il contrappunto e la fuga in un contesto squisitamente jazz e rock. Post-futurismo?? A voi giudicare, ma anche no. Smettiamola di giudicare, ascoltiamo e basta.

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Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.
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