Tutti a cercare il Successo che, statisticamente, è l’Insuccesso di qualcun altro: saremmo più coerenti se ci prendessimo a calci nel sedere per salutarci , la mattina, invece che scambiarci la sbifida stretta di mano.
Legge di attrazione che andrebbe chiamata legge di DISTRAZIONE ( dai problemi reali) e rovescio della medaglia di una concezione egocentrica, totalmente surreale, del proprio ruolo nell’organizzazione delle umane cose …..
Bref…
Vedo guru che spuntano come funghi e che offrono ( a fronte di un relativamente lauto compenso) istruzioni su come “realizzarsi” in ogni campo dell’attività umana.
Tutti millantatori, dal primo all’ultimo, alcuni consapevoli di esserlo.
L’unico modo per aver “successo” è occuparsi del prossimo in ogni forma possibile, cosi da garantire a tutte le persone meritevoli e collaborative un relativo benessere, con la “quasi certezza” di essere ricambiati: questo è molto più prezioso di un momento di gloria che dura quanto il passaggio di una meteorite.
VOLEVATE UNA FORMULA MAGICA PER IL “SUCCESSO” ? Eccola! Non c’è nient’altro da dire, da fare o da pensare. La vita è pragmatismo allo stato puro, a quanto (mi) è dato sapere.
Un’interpretazione cattocomunista ? Etichettiamola pure cosi, a beneficio d’inventario degl’intellettualmente miopi, in ultima analisi è solo il risultato del connubio tra la logica e le ragioni del cuore.