La Reale Grandezza di Gianroberto Casaleggio verrà capita fra vent’anni.
I RIP che leggo sui social network sono perlopiù di circostanza, nessuno – se non i pochi intimi e forse neanche loro… – ha pienamente compreso l’enorme portata del pensiero casaleggiano.
Popolo bue, non abituato a considerare veramente chi lavora dietro le quinte, chi non si pavoneggia per quella manciata di lustri di popolarità che l’occuparsi di politica concede. La democrazia rappresentativa ha gli anni contati, esattamente come ha previsto questo grande pensatore 3.0
Aveva la grandezza (disintossicata dalla boria) di Garibaldi, l’intelligenza liberale di Marcuse e il “visionarismo” predittivo di un Orwell che scrive “1984“.
Esagero? Forse… ma ogni fase critica della società occidentale è storicamente miope rispetto al “think different” e presbite nei confronti di chi lo sostiene.