Quando i pensieri circolano… [Video]

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I pensieri circolano, anche se slegati dal loro palesarsi, probabilmente nell’inconscio collettivo, ed è con profonda soddisfazione che vedo risvegliarsi nei giovani un sano spirito critico, più volte da me mutuato, nei miei libri, nei miei articoli, nel mio modo di essere contro un sistema ormai marcio, in senso non dispregiativo (anche se, in alcuni casi, il pubblico ludibrio andrebbe applicato). Marcio perché si basa su una struttura vecchia che, nel tentativo di secolarizzarsi, crea una nuova razza di schiavi anche nelle istituzioni più sacre come la scuola, che dovrebbe EDUCARE  gli allievi, non ridurli a pappagalli istruiti per poi sfruttarli con le logiche del capitalismo mondiale o a condannarli all’esclusione dal mondo del lavoro (sapendo benissimo che certi settori dell’occupazione coatta spariranno definitivamente) su cui la Repubblica italiana è fondata.

Perché non sostituiamo alla parola  “lavoro” il più elaborato concetto di realizzazione di sè, che si traduce immediatamente in produttività, se il laureando ottiene quel pezzo di carta perché ama il suo sapere più di ogni altra cosa, fatte le necessarie distinzioni?

Ho già scritto troppo (e anche prima di questa meravigliosa sorpresa), lasciamo la parola a queste tre splendide ragazze, Virginia Magnaghi, Valeria Spacciante e Virginia Grossi.

Al lettore l’onere di riflettere su quanto dicono le coraggiose diplomande, che rendono giustizia anche ai miei pregressi pensieri, all’intelligenza e perché no, alla grazia e alla dignità che le rendono autorevoli: vedo una luce in fondo al tunnel di questo ventennio buio, quantomeno sul fronte della consapevolezza.

Di questo argomento – fra i tanti altri – ne parlo nel mio libro “All’ombra di un punto interrogativo”  e in questi articoli:

La società e gli ascensori sociali – Giorgio Negro

La “nuova” offerta educativa dei pomeriggi RAI, nei canali popolari – Giorgio Negro

Una società basata sulla competitività: ha ancora senso? [Video] – Giorgio Negro

..ed altri ancora…

Vita da dirigente pubblico – Giorgio Negro

CERVELLI “ALLENATI” E LA SANA LOGICA DELLA PATATA – Giorgio Negro

..ma ora basta auto-celebrarmi e passo la parola a chi ha più diritto di me alla (sofferta) espressione.

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.
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