“Thomas in Love”(2000): un film originale, sul tema dell’agorafobia e non solo …

Share

“Thomas in Love “(Thomas est amoureux) è un film del 2000 diretto da Pierre Paul Renders. IN SINTESI La trama descrive la vita di un uomo chiamato Thomas, che è obbligato a vivere completamente isolato dal mondo esterno a causa della sua agorafobia. Nonostante la sua vita solitaria, Thomas è contento della sua esistenza. La … Leggi tutto

“Non è mai troppo tardi” di Rob Reiner (2007)

Share

Film del 2007 di Rob Reiner, racconta la storia di due malati terminali, uno ricco sfondato, l’altro un meccanico  che esercita la professione da 40 anni. Dopo un’iniziale ritrosia alla comunicazione quasi “castale”, i due decidono di sfruttare gli ultimi mesi di vita per fare ciò che non hanno mai fatto prima: il riccone (Jack … Leggi tutto

“Il fantasma della libertà”, di Luis Bunuel

Share

Pubblicato  sul vecchio Blog Sabato 18 Dicembre 2010 – 19:19 (letto 634 volte) Un estratto di un capolavoro del visionario Luis Bunuel, uno dei pochi registi che ha solleticato la mia tormentata gioventù. Omaggio ad un poeta surrealista di cui non ricordo il nome, la tematica bunueliana gioca sullo scarto della logica, sulla decostruzione e … Leggi tutto

“Lontano da lei” – 2008 (di Sarah Polley)

Share

awayfromherEcco le impressioni su un film visto ieri notte, nell’ attesa di una più che probabile alba.

Trattasi di “Lontano da lei” di Sarah Polley ( titolo originale “Away from her“) che affronta un tema delicato: la demenza degenerativa primaria di tipo Alzheimer.

La trama è di una delicatezza e di un’umanità davvero commoventi, pur svelando – in episodi prevedibili che scivolano anche su flashback feticistici di dubbia utilità all’impianto generale della sceneggiatura – le tipiche debolezze umane per chi non si rassegna alla (propria) solitudine.

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

Luci nella notte (Feux Rouges) – Cédric Kahn (2004)

Share

Ho letto parecchie recensioni del film in questione, ma nessuna soddisfa l’impressione che mi ha dato.

Il tema di fondo per me è l’alcolismo del protagonista maschile, origine di tutti i mali, anche pregressi, ma in una accezione che è sfuggita a gran parte dei critici. Per Antoine (Jean-Pierre Darroussin , perfetto per questo ruolo, fosse per me lo metterei nella lista dei “caratteristi” più rappresentativi di tutti i tempi) questo è il problema.

Ebbene, quell’alcolismo di cui parlo, è in realtà un anelito alla libertà dai sensi di colpa, dai ruoli, dalla gelosia per una moglie (Carole Bouquet) ancora piacente  e della quale ha comunque perso la stima (salvo poi ritrovarla nel finale), dai suoi complessi di inferiorità. Lo si capisce dalle prime tre birre che beve al bistrot dove attende l’avvenente consorte.

A differenza del cinema italiano, che per me ancora latita, sia in termini di qualità che di idee, il cinema francese continua a sorprendermi, anche nel presente, non scomodiamo i grandi registi francesi quali Chabrol, Tavernier, Truffaut. Film diretto da Cédric Kahn. La sceneggiatura trae ispirazione da un romanzo di George Simenon… successo garantito, a patto di non essere registi mediocri.

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

“Il testamento del mostro” – Jean Renoir ( 1959)

Share

 Pubblicato sul vecchio Blog Domenica 05 Dicembre 2010 – 00:46 (letto 294 volte)

Difficilissimo da trovare in italiano se non sottotitolato, questo film ha letteralmente terrorizzato la mia infanzia (9/11anni). Parto da questa opera di Renoir proprio perchè è il primo film che ha lasciato il segno dentro di me: sognavo “Monsieur Opale” anche di notte. Ed è forse proprio questo film, adattamento de “The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde”, capolavoro letterario di Stevenson, che ha mosso i miei primi dubbi sulla mia identità “reale” innescando un meccanismo di ricerca e continua viglilanza su me stesso… ma questa è un’altra storia.

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

“La carica dei 101” – Walt Disney

Share

Pubblicato sul vecchio Blog Domenica 05 Dicembre 2010 – 14:51 (letto 267 volte)

Film che ha sviluppato  il mio senso etico più di qualsiasi altro insegnamento. Dopo questo film la necessità della scrittura, intesa come “specchio” dei  miei pensieri, si è fatta sentire e si è palesata con il mio primo racconto intitolato “ La fattoria degli animali” (1969)

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

Tentativo maldestro di sceneggiatura….

Share

Pubblicato Domenica 05 Dicembre 2010 – 19:34 (letto 421 volte)

Nella mia vita ho voluto fare (quasi) di tutto per placare il “demone” della creatività, compreso il “regista….” (parolona…)

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

“Orizzonte perduto” – Frank Capra (1937)

Share

Pubblicato Domenica 05 Dicembre 2010 – 15:27 (letto 173 volte)
Visto relativamente tardi ( negl’anni 80, ero già adulto da almeno un lustro) questo film di F. Capra, ha una trama affascinante….. l’ideale (UTOPICO) della “COMUNE” in cui vorrei vivere….

 

Durante la guerra cino-giapponese, un aereo decolla da una città cinese, con a bordo il console britannico Robert Conway (Ronald Colman) e quattro altri occidentali. È dirottato da un mongolo clandestino e atterra tra le montagne del Tibet.

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

“Picnic a Hanging Rock “- Peter Weir (1975)

Share

Picnic-at-Hanging-RockPubblicato sul vecchio Blog Domenica 05 Dicembre 2010 – 19:04 (letto 167 volte)

Peter Weir è un regista che non sbaglia un colpo… almeno per me, che rimango costantemente affascinato dalle sue produzioni. Ho visto due film  di Weir ( oltre a questo “L’attimo fuggente“), entrambi mi hanno letteralmente ipnotizzato.

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

“L’attimo fuggente” – Peter Weir (1989)

Share

Pubblicato sul vecchio Blog Domenica 05 Dicembre 2010 – 19:24 (letto 362 volte) Sequenze indimenticabili, non c’è bisogno di commentarle. Questo è l’insegnamento che avrei voluto ricevere prima di annoiarmi irrimediabilmente  a morte sui banchi del liceo. I vero significato della parola “EDUCARE”, che rispetta definitivamente la sua radice etimologica. Il film capolavoro di tutti i … Leggi tutto

“Brancaleone alle crociate” M. Monicelli (1970)

Share

Pubblicato sul vecchio Blog Lunedi 06 Dicembre 2010 – 02:42 (letto 853 volte)

Potrebbe sembrare patetico citare questo film proprio nei giorni in cui il Maestro  si è tolto la vita. Se l’arte rende immortali, Monicelli è ancora tra noi. E sempre lo sarà.

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

“Venga a prendere un caffè da noi” A. Lattuada ( 1970)

Share

Pubblicato sul vecchio Blog  Lunedi 06 Dicembre 2010 – 03:06 (letto 652 volte)

Lessi il libro in età giovanile ancor prima di vedere il film . Piero Chiara è uno tra i miei scrittori italiani preferiti, insieme (non in ordine di importanza) a Calvino, Moravia, Benni.

La spartizione” (titolo del libro)  ben si presta ad una sceneggiatura. Non è difficile infatti immaginare ciò che viene descritto senza l’ausilio delle immagini cinematografiche.

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.

L’Invenzione di Morel (1974) – di Emilio Greco

Share

Pubblicato sul vecchio Blog Sabato 18 Dicembre 2010 – 19:01 (letto 170 volte)

Film fantastico, da vedere in stato febbrile (almeno 39° gradi)  Un capolavoro ( quasi “alla Bunuel“, tra i registi che amo, insieme a Bergman, Fassbinder, Truffaut).

Leggi tutto

Il contenuto di questo articolo è stato redatto da qualche tempo, nel frattempo le circostanze possono essere cambiate.
error: Contenuti protetti!